sito dedicato al poeta Guido Tumiati
 
 

 

per una consultazione essenziale si può limitare la lettura a quanto scritto in rosso.
Una guida alternativa è fornita dai due articoli: come si copia un (s)vcd e soluzione dei problemi di riproduzione dei (s)vcd

 

1) cos'è il super-video-cd
2) come si riproduce
3) come si duplica

4) come si crea
5) x-svcd e cvd

1) cose' è il super-video-cd
il super video-cd è un formato cd nato come miglioramento del video-cd del quale mantiene le caratteristiche strutturali, aggiornandolo alla codifica video mpeg-2 (la stessa usata dai dvd-video) e rendendolo più "elastico"
: sia la bitrate video che quella audio possono essere scelte ed accettano la codifica VBR (variable bitrate); le massime sono rispettivamente 2.520 kb/s e 384 kbit/s; inoltre il super-video-cd può ospitare due diverse tracce audio da scegliere al momento della riproduzione; l' audio può essere codificato sia come mpeg1 layer 2 (come il video-cd) che come mpeg2 (con la possibilità di sfruttarei sistemi 5.1). Come il video-cd può ospitare mpeg stills (immagini ferme) a risoluzione maggiore della standard, mentre non è prevista la possibilità di aggiungere tracce audio. Anche questo formato è nato per il mercato home-video orientale, imponendosi su altri altri molto simili ed ancora debolmente supportati; la principale differenza tra i lettori da tavolo per video-cd e quelli per super video-cd sta nel fatto che questi ultimi leggono i supporti alla velocità 2X; questo valore fissa anche il limite superiore alla bit-rate variabile del flusso mpeg: 2.778 Kbit/s come somma delle bitrate audio e video.

2) come si riproduce
come il video-cd, anche il super video-cd è nato per essere riprodotto sui lettori da tavolo, essendo un formato lanciato per il mercato dell' home-cinema cinese. Non tutti i lettori dvd da tavolo riconoscono tale formato, sebbene la compatibilità sia molto estesa*. Non possono essere letti dalle Playstation. Sul pc può essere riprodotto in lettori cd o dvd, ma occorre avere installato il codec mpeg-2: l' mpeg-2 a differenza dell' mpeg-1 ha un proprietario che ne richiede i diritti a chi offre programmi di software di lettura che lo prevedono. Se sul proprio pc si riproducono senza difficoltà i dvd-video, non si troveranno difficoltà neanche coi svcd ed anzi si può usare lo stesso programma per i due formati. Se non si ha un un programma di lettura per dvd-video, se ne può intsallare uno in versione trialware (come ad esempio WinDVD o PowerDVD) anche se non si ha un lettore dvd; in alternativa si può utilizzare il Windows Media Player o altro lettore multimediale installando uno dei codec mpeg-2 gratuiti disponibli online, ad esempio sul sito
www.free-codecs.com.

*per la compatibilità si può consultare la sezione "players" del sito www.dvdrhelp.com che contiene un grande database di lettori recensiti dagli utenti anche in base alla compatibilità coi vari formati di cd e dvd. Anche qualora un lettore non risultasse compatibile coi svcd esiste comunque la possibilità di modificare questi ultimi (mascherandoli da vcd) per farglieli digerire: un primo semplice tentativo si può farlo estraendo le tracce video (con Isobuster o VcdGear) e creando con esse un video-cd non-standard; un tentativo migliore lo si può fare aggiungendo la riscrittura dell' header dei files mpeg come "mpeg-1 vcd non standard" con TMPGEnc (File, "mpeg tools", "merge & cut").

3) come si duplica
per duplicare un super-video cd occorre usare la funzione copia-cd contenuta nei più comuni programmi di masterizzazione. Per altri dettagli e suggerimenti si può consultare la guida al formato vcd che dal punto di vista della copia presenta le stesse caratteristiche.

4) come si crea
oltre ai programmi dedicati e maggiormente configurabili per sfruttare tutte le caratteristiche del formato, anche programmi di masterizzazione comuni come Nero hanno la possibilità di creare nuovi svcd

5) xsvcd e cvd
il cvd è uno dei formati che ha conteso al svcd il ruolo di successore al vcd uscendone sconfitto; si basa su caratteristiche molto simili variando principalmente il numero di linee del flusso mpeg: sacrifica il numero di linee orizzontali, guadagnando bitrate da dedicare ad altro; chi sostiene il cvd si basa sul fatto che la più bassa risoluzione orizzontale sia un migliore compromesso per la qualità generale dell' immagine se visualizzata sulla maggiorparte dei televisori di media qualità; altro vantaggio del cvd è quello di adottare una risoluzione inclusa tra quelle previste dal dvd-video e può quindi essere trasferito su questo senza la ricodifica di cui ha bisogno il svcd.
L' x-svcd (extended super video-cd) è un formato non ufficiale col quale si infrangono i limiti imposti dal formato ufficiale. Lo stesso avviene per i x-vcd (extended video-cd), soprattutto in relazione alla bitrate massima per guadagnare in qualità del filmato a sfavore della capienza del supporto. Essendo sempre riproducibili su pc, questi formati "illegali" sono diffusi grazie anche alla relativamente larga compatibilità coi lettori dvd da tavolo.