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Problemi nella riproduzione di un (s)vcd (da un post su Vcdtree.com)

Non sono presi in considerazione danneggiamento fisico del supporto o danneggiamento del file mpeg sorgente. La guida è scritta presupponendo la conoscenza di quella sulla copia dei (s)vcd.

Problema 1: non è un (s)video-cd
Verifica: controllare da Risorse-computer, o dalla funzione "info-cd" del programma di masterizzazione, la corretta struttura del vcd: il video-cd è un formato che prevede almeno due tracce mode2/form2: la prima è una traccia ISO che contiene le cartelle relative al formato video-cd; le altre tracce sono le tracce video.
Soluzione: si estraggono le tracce video con Isobuster e si crea un nuovo video-cd (menù ed entrypoints originali andranno persi). Occorre un programma di masterizzazione in grado di creare nuovi video-cd, come ad esempio Nero.

Problema 2: è un video-cd non standard
Verifica: il video-cd viene riprodotto da alcuni lettori da tavolo e/o da alcuni lettori software, ma non da tutti.
Soluzione: questo problema è causato dal fatto che non tutti i programmi per creare video-cd contengono restrizioni sui files video sorgente, oppure il vcd è stato creato annullando tali restrizioni, se non addirittura forzando il formato vcd; occorre pertanto creare un nuovo video-cd usando tali restrizioni e partendo dalle tracce video del cd incriminato estratte con Isobuster; Nero ad esempio, con l' opzione "crea un cd compatibile standard" spuntata, è abbastanza affidabile. Spesso questa semplice operazione non basta perchè la non-compatibilità deriva dalla codifica del flusso mpeg del file video (in questo caso Nero spesso non accetta il file in entrata proponendone la ricodifica); occorre allora correggere il file video con TMPGEnc:
1) il primo tentativo da fare è quello di correggere il solo header, attraverso la facile funzione "Merge & Cut" tra gli "Mpeg Tools" raggiungibili dal File menù. Basterà selezionare il file di imput, associare un nome al file di output e scegliere "Type = MPEG-1 Video-cd"
2) il secondo tentativo, che potrebbe richiedere molto più tempo, è quello di permettere a TMPGenc di rifare la codifica del file (anche alcuni programmi di masterizzazione permettono in automatico questa operazione, ma non raggiungono la qualità di TMPGEnc). Si può utilizzare il Wizard.
Per i super-video-cd la questione potrebbe essere più complessa, in relazione con la più fragile compatibilità di questo formato col lettore da tavolo: alcuni programmi di masterizzazione prevedono la selezione di opzioni alternative per cercare di raggiungere questa compatibilità: nomi delle cartelle di sistema, estensione delle tracce video, etc.

Problema 3: incompatibilità del lettore da tavolo col cd-r.
Verifica e soluzione: come anche per tutti i tentativi precedenti è consigliabile usare un cd-rw del quale sia già nota la compatibilità col lettore da tavolo, magari avendolo testato come cd-audio. Basterà fare una copia del video-cd sul nuovo supporto e provare a riprodurlo; alcuni cd-r potrebbero infatti risultare indigesti ai lettori da tavolo perchè di scarsa qualità, conservati male o scritti a velocità troppo elevate.

Problema 4: il lettore da tavolo usato non è compatibile coi super-video-cd
Verifica: si ha la certezza di questo problema avendo provato sul lettore dei super-video-cd creati con tutte le precauzioni perché aderiscano allo standard e tentando le opzioni avanzate dei programmi di masterizzaione che inseguono la compatibilità.
Soluzione: sono sempre di meno i lettori dvd da tavolo non compatibili coi svcd, ma dato che tutti i lettori hanno le istruzioni per codificare il flusso mpeg-2 (lo stesso dei dvd), è talvolta possibile scavalcare il problema creando dei video-cd fuori standard, con le tracce video del super-video-cd. Per farlo occorre:
1) estrarre le tracce video mpeg-2 con Isobuster
2) riscrivere l’ header del file mpeg-2 con la funzione “Merge & Cut” di TMPGEnc e selezionando il Type: “MPEG-1 Video-cd (non standard)”
3) creare coi nuovi file video un video-cd, disabilitando le specifiche “compatibilità standard” tra le opzioni del programma di masterizzazione.